City car — quale-comprare?

Le auto da città o come tutti noi le chiamiamo city car sono una soluzione sempre più attraente per molti automobilisti italiani. Il mercato ne offre una vasta gamma e stai pensando di optare proprio per questo tipo di vettura, è bene considerare attentamente diversi aspetti.

City car: quali sono e come riconoscerle

Cominciamo dalla definizione: cosa è una city car. Con questo termine intende una vettura di piccole dimensioni con lunghezza inferiore ai 4 metri, ma più sofisticata rispetto alle minicar. Fiat 500, Renault Twingo, Volkswagen Up o Toyota Yaris sono solo alcune delle city car più immatricolate e vendute in Italia.

Un’auto di questo tipo ha naturalmente molti vantaggi, specialmente se l’uso che ne intendi fare è limitato al traffico cittadino. Specie nei centri storici, costellati da sensi unici, ZTL e strade più vecchie e tortuose, le city car sono perfette per scattare nel traffico, trovare parcheggio e soprattutto portare a termine le manovre più complesse.

Il vantaggio più significativo è rappresentato poi dal prezzo. Nel settore delle city car economiche è infatti possibile concludere ottimi affari, con prezzi di listino, ma più in generale costi di mantenimento.

La miglior city car per le mie esigenze

quale city car
Anche se sembrano servire per lo stesso scopo, quando ti appresti a comprare una city car ci sono comunque fattori diversi da tenere in considerazione per scegliere questo o quel modello. Vediamo di cosa si tratta.

La miglior city car per le mie esigenze

Anche se sembrano servire per lo stesso scopo, quando ti appresti a comprare una city car ci sono comunque fattori diversi da tenere in considerazione per scegliere questo o quel modello. Vediamo di cosa si tratta.

City car economiche

City car economiche
Il prezzo è uno degli aspetti più convincenti delle city car. Naturalmente data la popolarità di questo mezzo e data la domanda di mercato, i modelli si sono fatti sempre più sofisticati arrivando ad includere optional che via via ne fanno lievitare il costo.

Regina del settore è sicuramente la Fiat Panda. I suoi prezzi contenuti, nel settore dell’usato si possono fare ottimi affari anche al di sotto dei 10.000 euro conquistano insieme al carattere pratico e deciso e alle sue numerose versioni.

Un esempio di city car dal prezzo decisamente più alto? La classica Mini, city car sportiva, giovanile e accattivante, è senz’altro un simbolo dell’automobilismo inglese, ma il prezzo, dati anche gli optional porta questa auto da città a salire fino ai 20.000€.

City car 2 posti e City car a 5 posti: le piccole per ogni esigenza

city car posti

Le city car appartengono al segmento dei veicoli compatti. Questo non significa che non siano flessibili a diversi stili di vita. In effetti se nella gamma di city car è possibile trovare veicoli dalle dimensioni così’ piccole da essere senz'altro assimilabili alle microcar, come la celebre Smart a due posti, ci sono anche city car familiari.

Si tratta di modelli sempre piuttosto compatti e dalla limitata capacità di carico, ma in grado di garantire ai passeggeri uno spazio sufficiente per affrontare in tutta comodità viaggi cittadini.

Fra le city car a 5 posti va menzionata senz’altro la coreana Hyundai I10. Anche se le dimensioni del bagagliaio si aggirano intorno ai 250 litri, questa piccola city car è omologata addirittura per 5 posti. Una soluzione perfetta per trasportare più persone.

City car e parcheggi

City car parcheggi

Uno dei grandi vantaggi delle city car si trova al momento del parcheggio. La legge italiana secondo il D.P.R. 495/1992 stabilisce nello specifico che le dimensioni minime per un parcheggio in una superficie libera da ingombri devono essere pari a 4,5 m x 2,3 m.

Tuttavia i parcheggi a L realizzati prima di tali disposizioni normative, specie nei centri storici con i numerosi vincoli cui sono soggetti potrebbero presentare delle difformità. Le city car vengono senz’altro in tuo soccorso, ma considera che anche tra di esse potrebbero esserci modelli che si adattano maggiormente a questo o quel tipo di città.

Per fare un esempio una Skoda Citigo è una vettura dalla lunghezza ridotta. Per le portiere in un classico parcheggio con auto parcheggiate a destra e sinistra ti resteranno circa 33 cm di spazio.

Un caso particolare è quello della Smart fortwo. La city car a due posti infatti occupa la metà di un posto auto tradizionale, ma per la portiera ti restano soli 31 cm.

Parcheggiare una city car in garage

Disponi di una garage per parcheggiare la tua city car? Ottimo! Questo non significa però che tutte le city car facciano al caso tuo. Intanto molto dipende dal tipo di garage. Se disponi di un posto auto interrato con una rampa di accesso più o meno ripida considera l’altezza da terra del veicolo per affrontare la salita.

Un esempio? Suzuki Ignis ha un altezza di ben 18 cm, il che peraltro la rende a metà tra una city car e un mini SUV. Tieni presente che una tipica city car come la Peugeot 108 misura 14 cm da terra.

Se invece disponi di un garage non interrato, considera l’apertura centrale. In linea generale non avrai problemi con le city car.

City car elettriche

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Le city car sono senz’altro fra le diverse categorie di veicoli quelle che meglio si adattano all’alimentazione elettrica. Ecco perché i modelli di city car elettriche sul mercato non mancano.

Anzi, l’offerta di veicoli elettrici si concentra proprio in questo segmento. D’altronde le auto elettriche sono silenziose e possono tranquillamente accedere alle aree soggette a limitazioni al traffico. In più, considerando che le city car vengono spesso utilizzate per tratti stradali ricorrenti tipo casa-ufficio, il numero limitato di km percorsi consente di avere una certa tranquillità quando si tratta di autonomia.

 city car elettriche

Colonnine di ricarica elettrica in città

Uno dei problemi più ricorrenti con le auto a zero emissioni è proprio la necessità di ricaricare frequentemente il veicolo, spesso tenendolo parcheggiato per diverse ore prima che la ricarica sia completata. Tieni presente che per ricaricare una city car servono mediamente 6-8 ore per un pieno completo, ma se devi spostarti per massimo 30 km prima della prossima ricarica, con una potenza da 3 kW il tempo si riduce ad un paio di ore.

Molti Comuni italiani mettono a disposizione colonnine elettriche in punti strategici della città dove poter far rifornimento. Naturalmente questo ha un costo e soprattutto prima di comprare una city car elettrica considera bene qual è il tuo tragitto abituale, quante colonnine elettriche sono disponibili sotto casa o vicino al tuo ufficio e soprattutto quanto frequentemente queste sono occupate da altri veicoli.

Un aspetto interessante da considerare per le city car elettriche è senz’altro quella della ricarica domestica. Questa offre molte comodità rispetto alle colonnine pubbliche anche se l’ideale è disporre di uno spazio privato dove lasciare l’auto. Molti box ricarica sono a noleggio con i principali fornitori di corrente elettrica e in generale non è necessario sostenere costi aggiuntivi per aumentare il proprio contatore.

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City car con cambio automático: conviene comprarle?

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Se usi di frequente l’auto in città e stai pensando all’acquisto di una city car, un aspetto da considerare è senz’altro la trasmissione. Cambio automatico o cambio manuale?

Il tracciato cittadino è fra quelli più indicati per il cambio automatico. Questo offre infatti maggior comfort alla guida e maggior sicurezza. I cambi di marcia in città sono numerosi e la trasmissione automatica offre maggiori vantaggi rispetto al cambio manuale.

Costi? Questo è il tallone di Achille del cambio automatico anche per le city car. Si tratta di un optional non di serie che fa spesso lievitare il prezzo di listino nel nuovo. Nell’usato al contrario si trovano ottime offerte. Anche i consumi aumentano con il cambio automatico e non hai lo stesso controllo rispetto al manuale.

City car sono sicure?

Le city car sono veicoli multiuso. Puoi utilizzarle per il solito tragitto casa ufficio, per portare i bambini a scuola e così via. Essendo auto che fanno delle piccole dimensioni al loro forza, c’è da chiedersi: sono anche sicure e resistenti?

I recenti studi della Euro NCAP, l’istituto che si occupa di testare anche attraverso crash test la solidità e la sicurezza delle nostre auto sembra confermarlo. Pensiamo ad esempio alla Fiat Panda. Non solo questa si distingua per la praticità: la sua scocca solida le assicura un’eccellente tenuta di strada. Al di là dell’aspetto tecnico però, a rendere le city car sicure sono una serie di optional cui è bene prestare attenzione al momento dell’acquisto.

Tra questi non possono mancare gli air bag e l’assistente di corsia. In città molti incidenti si verificano in fase di parcheggio. Per questo motivo per avere una maggior sicurezza specie in strade affollate da pedoni e ciclisti è utile disporre dell’ Active Lane Change Assist, un sistema di monitoraggio del traffico laterale in uscita dai parcheggi in retro.
City car sono sicure

City car sportive

City car sportive
City car casual e senza carattere? Assolutamente no! Piccole e aggressive, le city car sportive offrono ampia scelta per chi preferisce un modello dinamico e sprint.

Anche in questo caso, se scegli una city car sportiva è fondamentale scegliere bene gli optional. Sedili sportivi e versioni abarth, frontale leggermente abbassato sono solo alcuni degli elementi a tua scelta. In generale tieni presente che se vuoi una prestazione sportiva, l’alimentazione giusta per te è un benzina. Il motore brillante alla partenza e scattante nel traffico asseconderà il tuo stile di guida.

Per quanto riguarda la trasmissione, le city car sportive offrono sia il cambio manuale che quello automatico. Tuttavia per un vero controllo alla guida è preferibile un cambio manuale. Una soluzione di compromesso per quanto più costosa è quella del cambio duplex.
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